11 / 08 / 2003 Nonostante il passo falso rappresentato dall'inopinata sconfitta in gara 1 con il RoseMar, l'Alpina Tergeste allunga ancora il passo rispetto ai Redskins Imola e mantiene le distanze dal temutissimo Sala Baganza. Sconfitta meritata quella in gara 1 per l'Alpina Tergeste contro il Roselle Maremma. I triestini sembravano già in vacanza, molto apatici e poco aggressivi sia in attacco che in difesa. I padroni di casa sono i primi a portarsi in vantaggio, con tre segnature sia al primo che al secondo inning. Ma i tanti errori difensivi (alla fine saranno addirittura 9) e la giornata no di Andrea Cossar (peraltro non si capisce perchè si insista a schierarlo di pomeriggio), consentono una rapida rimonta dei toscani, che passano 2 volte al 2° ed al terzo e ben 5 al 4°. Dopo la batosta iniziale i triestini cercano di reagire, ma Roselle ci crede e riesce a controllare benissimo i padroni di casa, a segno solo nelle riprese finali. Gara 2 ha tutta un'altra storia (e solo 2 errori), anche se le mazze toscane continuano a farsi sentire. Però l'Alpina Tergeste picchia durissimo sin dall'inizio, con 7 punti che segnano l'incontro. La squadra protagonista del fine settimana però è il Verona che, ormai con l'acqua alla gola, riesce in un'impresa che nessuno aveva compiuto in questa stagione: battere due volte i Redskins di Imola. Tiratissima gara 1, con Michele Bresaola opposto a Davide Maccaferri. Vincente è il rilievo di Sartori, con salvezza di De Boni. Gara 2 porta la firma del ronchese Alberto Valenti che vince il duello con il riminese Christian Torri. Per Alberto 'Bettu' Valenti 8 riprese lanciate, con 8 valide concesse per un totale di 2 pgl. Per Verona sono due vittorie importantissime, due successi che li portano ad una sola lunghezza dal Collecchio, prossimo avversario dell'Alpina Tergeste. Imola, che a Verona lamentava parecchie assenze tra cui quella di De Marco, con questi due stop si vede invece riavvicinare dal Sala Baganza, che contro Poviglio è riuscita a vincere solo gara 1. Quando mancano 8 partite alla fine dunque conducono i bisiaco-triestini dell'Alpina Tergeste, due lunghezze davanti ad Imola e 4 davanti a Sala Baganza. In coda Verona torna a sperare, pensando a quelle
due partite perse al decimo con Collecchio. Certo è che dopo la pausa ferragostana ci attende una accesissima fase finale di regular season. |
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