27 / 09 / 2014 E' la finale che tutti si aspettavano, quella tra il Grosseto ed i New Black Panthers di Ronchi dei Legionari. Da una parte la grande favorita sin dalla vigilia, un Grosseto pensato per l'IBL ma poi ripescato in Serie A. Un Grosseto che punta molto sulla grossetaneita', sul rilancio di questo sport in terra maremmana attraverso una squadra di grandi talenti il cui nome e' legato a quella realta'. Una squadra non giovane ma che conta nomi altisonanti, da Gabriele Ermini a Luca Bischeri, da Andrea Sgnaolin ad Andrea De Santis e Daniele Santolupo. Dall'altra la grande sorpresa del campionato, una squadra giovanissima e praticamente tutta autoctona, espressione di una delle piu' grandi scuole di Baseball italiane, quella bisiaca. Certo sin dall'inizio di sapeva che Ronchi dei Legionari, come e' tradizione, avrebbe giocato un ruolo importante in questo campionato. Ma e' altrettanto vero che nessuno poteva immaginarsi una stagione cosi' incredibile da parte di una formazione cosi' giovane. L'arma in piu' per i ronchesi e' senza ombra di dubbio il monte, un insieme di lanciatori che non ha eguali in questa categoria, il frutto anche del grande lavoro di un tecnico come Rolando Cretis su di un materiale umano di prima qualita'. La principale differenza fra le due formazioni e' proprio qui. Da una parte i New Black Panthers con un monte integralmente made in Friuli Venezia Giulia. Ed e' il miglior monte del campionato. Dall'altra un Grosseto che si affida in maniera prevalente agli stranieri "asizzati" o no come Oberto, Cufre' e Marquez. Nello scontro di due settimane fa allo Janella fu spartizione della posta, con i New Black Panthers ad aggiudicarsi gara 1 con Nardi a sovrastare Oberto mentre in gara 2 ci fu il Perfect Game di Marquez. C'e' da dire che entrambe le squadre si presentano a questa finale rinforzate in maniera significativa sul fronte offensivo, con i New Black Panthers che hanno un maggior incremento marginale. Conclusi i Campionati Europei rientrano infatti due giocatori dalla Nazionale Italiana, uno per parte. Grosseto ritrova Gabriele Erimini, una delle mazze piu' pericolose del campionato. Ma Ronchi dei Legionari presenta per la prima volta in questa stagione il gioiello delle sue giovanili, diventato proprio ai recenti Europei il ricevitore titolare della Nazionale, ovvero Alberto Mineo, minor leaguer dei Chicago Cubs. Ultimo atto della stagione per i Rangers di Redipuglia (anche se poi c'e' ancora la Coppa Italia), che con il vantaggio di due vittorie a zero si recano a Pianoro con la necessita' di una sola vittoria per festeggiare il meritatissimo ritorno in Serie A. Il campionato assolutamente dominante dei Rangers rispecchia la forza di un organico palesemente da Serie A, una formazione che quest'anno avrebbe sicuramente ben figurato anche nella serie superiore. Una promozione che portera' a tre il numero delle formazioni della Venezia Giulia nel massimo campionato, con Redipuglia ad affiancarsi a Ronchi dei Legionari e Trieste. E una promozione che riporta, dopo due stagioni in B, Redipuglia al livello che piu' le e' consono. |
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