Si sono svolti oggi a Fiume, sua citta' natale, i funerali di Gorgo Petrov, persona molto conosciuta a Ronchi dei Legionari dove risiedeva ormai da parecchio tempo.

“Jure”, cosi' lo conoscevano tutti, si e' spento dopo aver combattuto a lungo con una terribile malattia a soli 46 anni, lasciando la madre ed un fratello.

Alla cerimonia funebre hanno preso parte anche molti ronchesi, giunti appositamente a Fiume con un pullman speciale e che hanno dimostrato in questo modo l’affetto nei confronti della persona, la loro stima e la loro vicinanza alla famiglia in questo brutto momento.

Gorgo Petrov era stato coinvolto in prima persona nella lotta per l’indipendenza del popolo croato al momento della disgregazione dell’ex Jugoslavia.

Non si era risparmiato in quei duri anni di guerra e di grandi sofferenze.

Quindi, una decina di anni orsono, il suo trasferimento a Ronchi dei Legionari dove aveva trovato un lavoro e tanti amici.

Ma non solo. Si era avvicinato al mondo del baseball e per alcuni anni era stato collaboratore instancabile dei New Black Panthers, curando i due diamanti dello stadio “Enrico Gaspardis”, ma anche dimostrando grande affetto nei confronti di tutti, ricambiato dagli elogi e dalle manifestazioni di grande amicizia specie dei piccoli baseballers del sodalizio di piazzale Atleti Azzurri d’Italia.

Ma amici ne aveva tanti anche in tutta la citta' che ha accolto con grande commozione la notizia della sua scomparsa.

Di “Jure” restera' il ricordo di una persona spontanea, affabile e generosa, sempre molto legato alla sua terra.

E molti lo ricorderanno sventolare la bandiera croata proprio in occasione dell’arrivo a Ronchi dei Legionari di squadre di baseball o di softball, alle quali non aveva mai fatto mancare il proprio calore ed il proprio sostegno.