22 / 11 / 2012 Tempo di rinnovo dei Consigli Direttivi delle due principali realta' baseballistiche del Friuli Venezia Giulia. Per primi ad esprimersi sono stati i soci dei Rangers Redipuglia, che hanno riconfermato Paolo Tonzar, Andrea Varin, Bruno Multineddu, Adriano Abate, Enrico Boscarol con l'innesto di Mauro Bonutti e Fabio Spanghero. A Ronchi dei Legionari riconferma per Luca Perrino (Presidente), Gaspare Petralia (Vice Presidente), Mario Besio (Segretario), Mauro Lubrano (Tesoriere), Mauro Berini (Direttore Sportivo), Ugo Del Prete, Mario Ghergolet, Andrea Boscarol con l'ingresso di Franco Marussi. Questo il comunicato stampa dei New Black Panthers. ---------- Luca Perrino e' stato confermato anche per prossimo quadriennio alla presidenza dei New Black Panthers baseball di Ronchi dei Legionari. La sua designazione, per il terzo mandato consecutivo, e' il risultato delle elezioni svoltesi domenica scorsa e che ha visto rinnovare anche tutto il direttivo. Perrino, eletto per la prima volta presidente nel 2005, sara' affiancato dal vicepresidente Gaspare Petralia, dal segretario Mario Besio, dal tesoriere Mauro Lubrano, dal direttore sportivo Mauro Berini e da quattro membri dell'esecutivo. Si tratta di Ugo Del Prete, responsabile degli acquisti e del magazzino, di Mario Ghergolet, responsabile del bar sociale e della cucina, di Andrea Boscarol, responsabile delle strutture e dei mezzi e di Franco Marussi. All'assemblea, svoltasi nella sala riunioni del bocciodromo comunale “Enzo Civelli”, erano presenti il consigliere regionale Franco Brussa, il presidente del comitato regionale della Fibs, Marcello Massa, l'assessore comunale allo sport, Gianluca Masotti e Graziano Pilutti che ha svolto funzioni di segretario. “Per la seconda volta – ha detto il neoconfermato presidente - mi ritrovo alle prese con la chiusura di un mandato elettivo e, quindi, assieme al direttivo che rappresento, mi si offre la possibilita' di stilare un bilancio dell'attivita' svolta nell'ultimo quadriennio, proiettandola al prossimo futuro. Abbiamo vissuto ancora una volta quattro anni intensi, che, se da un lato sono stati ancora una volta molto ma molto impegnativi, dall'altro ci hanno portato grandissime soddisfazioni sul piano sportivo che sara' poi il direttore sportivo Mauro Berini ad illustrarvi. Le soddisfazioni sui diamanti in tutta Italia non hanno certamente messo in secondo piano le difficolta' che ognuno di noi incontra nel gestire un'associazione sportiva. Anche perche', diciamocela senza nasconderci dietro al classico dito, sono sempre meno coloro i quali hanno il desiderio, la voglia, la capacita', il tempo e la pazienza di occuparsi di questo. Si e' formato, specie nell'ultimo mandato – ha proseguito - un direttivo composto da persone che credono in quello che fanno, un gruppo coeso, che non manca di discutere ed anche di litigare, ma che comunque ha dimostrato di saper lavorare per il bene del baseball di Ronchi dei Legionari. Non sono solo i risultati sul campo a dimostrarlo, anche se quelli, a dir il vero, sono merito dei tecnici e dei giocatori, ma il fatto che oggi i New Black Panthers sono diventati un modello non solo nel Friuli Venezia Giulia. Se vinciamo con i nostri giovani, con i prodotti del vivaio, se veniamo promossi nella serie superiore o siamo i primi a livello italiano lo dobbiamo anche a chi sta dietro alle quinte e si fa in quattro per far si che tutto funzioni. Chiudiamo questo nostro mandato nella speranza di aver fatto del nostro meglio e di aver contribuito, come gia' altri lo hanno fatto nel 1999 al momento di aprire una nuova esperienza, perche' il baseball di Ronchi dei Legionari continuasse ad essere realta' viva. Abbiamo risalito la china, cercato di portare acqua al torrente finanziario non sempre capace di trasportare grandi quantita' di prezioso liquido, abbiamo fornito alle squadre validi supporti tecnici ed al pubblico l'occasione di un po di divertimento. Alle famiglie abbiamo offerto un ambiente sano, non sempre perfetto, ma ci siamo sforzati perche' diventasse tale e potesse essere qualcosa che alle famiglie potesse andar bene. Perche' affidare i propri figli a mani altrui non e' semplice”. L'assemblea, in apertura, aveva osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Alberto Calligaris, primo presidente dei Black Panthers, recentemente scomparso. |
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