Fine settimana privo di Baseball nella Bisiacheria, con tutte le squadre sia di Serie A che di Serie B impegnate in trasferta.

I New Black Panthers di Ronchi dei Legionari intraprendono la trasferta più lunga della stagione, quella che li vede impegnati allo Stadio di Via Passo Buole a Torino contro la Juve98.

Una squadra, quella messa assieme dalla Juve, estremamente competitiva. In attacco il 271 di media battuta di squadra è frutto di un attacco pericoloso in tutti i suoi uomini, con la punta di diamante rappresentata dall'ex Ranger Jordano Collado (409) ma ben 7 giocatori oltre quota 300.

Il monte è uno dei più forniti e Michele Meschini è uno dei migliori pitcher italiani visti in Serie A e sicuramente renderà la vita difficile ai baseballers ronchesi.

I New Black Panthers troveranno sul monte piemontese anche Elia Pasquali, prodotto del vivaio ronchese approdato poi a Bologna, Redipuglia e quindi a Torino.

I Rangers di Redipuglia ripercorrono sostanzialmente le strade della scorsa settimana e ritornano in provincia di Lodi, questa volta nel bel impianto del capoluogo, per cercare di ritrovare la strada della vittoria.

In attacco gli Old Rags, seconda peggior media battuta del campionato, si limitano praticamente a Weltin Cabrera (410, 5 hr), Junior Guzman (333, 5 hr) ed in misura minore Adonis Zamora (333, 1 hr). Poi però, dopo il 217 di Paolo Bodini, il resto della formazione è sotto quota 200.

In Gara 2 Estebin Cruz è pitcher di tutto rispetto, in grado di duellare alla pari con qualunque altro straniero. Alla distanza però Lodi paga l'assenza di un rilievo in grado di portare a compimento il lavoro di Cruz.

Per i Rangers sul monte indisponibile Enrico Varin dopo le 7 riprese (e 14 k) con cui ha vinto giovedì la finale EMEA della Big League, conquistando così le World Series di categoria.