Uno Stadio "Enrico Gaspardis" bellissimo con i nuovi materassi protettivi a cingere il campo esterno ha visto i New Black Panthers battere per la seconda volta in questa stagione la capolista Reggio Emilia.

In Gara 1 i ronchesi propongono una gran bella formazione, con Nunin in secondabase, Berini in centro e Pietro Gheno a sinistra.

Andrea Cossar fa piu' fatica del solito a controllare il potente line up avversario ma la gara viene decisa da un episodio, un errore-non errore (errore di fatto ma non classificabile come tale) che vanifica quello che sarebbe stato il terzo out e di fatto da il via a 5 segnature che ribaltano la partita che vedeva i ronchesi in vantaggio.

Sull'altro fronte, indisponibile il normale partente, la partita vede una rara apparizione da starter per il parmense Mattia Salsi, che apre la partita concedendo, al terzo lancio, un solo homer a Jaka Trobec. Salsi concede molto (13 battute valide) ma e' comprensibile per uno che da sempre fa il rilievo e che rimane sul monte per 5.2 riprese quando in tutte le partite precedenti ne aveva collezionati 17.1.

A chiudere poi ci ha pensato il canadese Paul Macaluso con 3.1 riprese in cui ha concesso solo una valida e 2 basi ball.

In attacco 4 valide su 5 turni per Jaka Trobec, 3-5 per Litzinger, 2 rispettivamente su 4 e su 5 per Andrea Berini e Pietro Gheno.

Gara 2 e' stata un grande duello tra l'ex Rimini Gustavo Martinez e lo statunitense Matt Litzinger.

Grande occasione per Reggio Emilia al quarto. Singolo di Macaluso, spinto in terza dal singolo di Biagini. Con zero eliminati Bertoli batte in possibile doppio gioco (non concretizzatosi) sull'interbase, ma incredibilmente Macaluso rimane in terza. Poi Reggio tenta il safety squeeze con Gregorini, senza successo e Ricco' chiude l'inning battendo sul lanciatore.

Litzinger esce dopo 7 riprese con 4 battute valide concesse, 2 basi ball e 10 strike outs.

Per Martinez 8 riprese lanciate, 1 sola valida concessa (una palla che all'ultimo momento ha avuto un rimbalzo anomalo che le ha fatto scavalcare il primabase) e 9 strike outs.

La differenza poi l'hanno fatta i rilievi. Ronchi dei Legionari ha messo in campo Wilton Estevez che ha firmato la vittoria con 2 riprese, 1 valida e 4 k.

Reggio Emilia al nono ha messo sul monte Dario Espinoza che ha iniziato con una base ball a Mineo. Poi lo stesso Espinoza non e' riuscito a gestire il bunt di Zamo', giunto salvo in prima su errore. Ancora un bunt per Baccari e poi la base intenzionale a Cecotti riempiono le basi. Ci pensa poi Mario Miceu, schierato come dh per problemi al braccio, ad ottenere il walk off hit, la valida che pone termine all'incontro.

Una particolarita': in questa gara sono stati piu' gli errori che le valide. 5 valide e 5 errori per Reggio Emilia, 2 valide e 3 errori per Ronchi dei Legionari.

Epilogo piu' amaro invece a Redipuglia con i Rangers che si arrendono due volte al Rovigo.

In Gara 1 i Rangers non riescono a venire a capo dei lanci dei fratelli Crepaldi, con Enrico che in 6 riprese concede solo 6 valide e 3 basi ball mentre il fratello minore Filippo firma la salvezza con 3 riprese, nessuna valida ed 1 base ball.

Buona comunque la prova di Omar Polo, sul monte per 5.1 riprese, 3 le valide concesse, 2 le basi ed i pgl.

Dopo un paio di riprese sul monte per il giovane Enrico Varin, debutto stagionale dai 18 metri per Daniel Newman che entra con due out all'ottavo e chiude l'inning con uno strike out.

Gara 2, sotto un sole cocente, vede un sostanziale equilibrio per sei riprese. Poi, complice anche una difesa un po' allegra, il Rovigo mette a segno 2 punti al settimo e 5 all'ottavo per una vittoria dal punteggio inusitato per la gara degli stranieri dei Rangers, 9-4.

Per Salas 7.2 riprese con 5 valide, 2 pgl e 13 k. A giochi fatti chiusura per Rondina, 1.1, 4 valide 2 pgl.

Per i Rangers 6.2, 5 valide, 6 basi, 4 pgl e 13 k per Yepez. 2.1 con 5 valide, 5 pgl, 2 basi e 3 k per Hector Sena.

Da segnalare il gran triplo per Andrea Le Rose, entrato da pinch hitter nell'ultimo inning.

Ed ora il derby.