Le statistiche dell’Alpina Tergeste, dopo 12 partite giocate, sono davvero impressionanti.
Ad iniziare da quelle dell’attacco, dove i bisiaco-triestini hanno una eccezionale media battuta di 353, una media che definirei nettunese.
Tanto per fare un esempio alla scorsa settimana il secondo miglior attacco era quello del Riccione a 309, un gap quasi imbarazzante.
Quel 353 è ancora più impressionante se si pensa che nel 2002 era proprio l’attacco il punto debole dei triestini, forti sul monte ma con una parte bassa del line-up molto easy.
Evidentemente il lungo lavoro invernale di Frank Pantoja e Fabio Santin si fa sentire, chiedere a Bassi, Mura, Galeotti, eccetera.

Il nove ideale dell’Alpina Tergeste, quello con Paolo Da Re in seconda e Federico Brunello dh, può addirittura schierare 8 giocatori oltre quota 300, con il nono che batte “solo” 290.

Tra questi ben 4 sono dirittura oltre quota 400: Christian Girotto con 409, Davide Marussich con 423, il redipugliese Ivan Cechet a 432 ed un monumentale Maximiliano De Biase a 471.

Tra gli altri numeri che spiccano ci sono i 5 tripli di Davide Marussich, 3 dei quali messi a segno in una sola partita a Montegranaro.

Ma se l’attacco è in grande forma, i lanciatori non sono da meno.

La media pgl di squadra sta velocemente scendendo. I pitchers triestini sono guidati da Andrea “Mario” Tamaro, il closer dei triestini.
Ma si stanno portando a livelli più consoni anche i numeri di Andrea Cossar. Il pitcher di Ronchi dei Legionari ha avuto un avvio difficile, complice qualche problema fisico sul finire dell’inverno. L’abbondanza di lanciatori di qualità ha permesso però all’Alpina Tergeste di dare a Cossar il giusto tempo per tornare in forma. E lui ha risposto sabato scorso con una No-Hit, ad una sola base ball dal Perfect Game.
Tra le statistiche dei lanciatori spiccano i 30 k in 24.2 riprese proprio per Cossar.