ZeBaseball 
Il Baseball visto dalla Venezia Giulia


A2 - Trieste su tutti

19 / 05 / 2003

La undicesima e dodicesima giornata del Campionato di Serie A2 consacrano l’Alpina Tergeste come la squadra da battere in questo 2003.
Contro una squadra certo con dei limiti ma dotata di due dei migliori lanciatori del campionato come Mura e Galeotti i bisiaco-triestini sfoggiano una potenza d’attacco devastante, impressionante. Ma oltre all’attacco sabato scorso è risalito in cattedra il giocatore più importante nell’economia del gioco dell’Alpina Tergeste, ovvero il pitcher ronchese Andrea Cossar, che allo strapotere dell’attacco ha affiancato una straordinaria no-hit, ad una sola base ball dal Perfect Game.

Trieste con le due vittorie sul Godo (12-5 e 10-0) allunga il vantaggio in classifica. Cedono infatti una partita entrambe le più dirette inseguitrici.

In gara 1 a Montegranaro Sandro Bassi, sommerso qualche settimana fa da 11 pgl ad opera dell’Alpina Tergeste, domina il Riccione, lanciando una partita completa con 14 k e solo 4 valide concesse. Vittoria (7-3) per lui su Daniele Del Bianco.
In gara 2 invece è il Riccione ad avere la meglio 8-1.

A Viterbo è il nettunese Gianni Ricci a condurre alla vittoria la squadra di casa (6-2), con una partita completa in cui concede 6 valide, 2 basi ed ottiene 9 k. Il Perdente è Davide Maccaferri.
I Redskins imolesi si rifanno in gara 2 (14-4), che si decide dopo due riprese quando i pellirossa passano 6 volte per casa base contro Miuccio. Vittoria per Christian Torri, tolto dopo 5 riprese a gara ormai decisa.

Degli esiti di queste gare ne approfitta, ma con quanta fatica, il Roselle Maremma che si aggiudica i due incontri con Poviglio.
Gara 1 è il tracollo per lo yankee Jaime Mendicino che, opposto ad uno dei line-up più leggeri del torneo, riesce a restare sul monte solo 3.1 riprese, nelle quali concede 7 valide, 4 basi ball e subisce la bellezza di 7 pgl. Una prestazione preoccupante alla vigilia del big match con Trieste.
Non è da meglio il partente del Poviglio, Stefano Bolzoni, anche lui impiegato per 3.1 riprese. Ne esce una partita dal punteggio stratosferico, un 15-14 che alla fine vede prevalere, dopo 4 ore, i toscani.
Gara 2 (8-4) viene vinta da Alessandro Iagnocco, opposto ad un Giovanardi tolto dal mound dopo 4 riprese.

Vanno al Sala Baganza i due derbies parmensi con lo Junior. In gara 1 (5-3) è l’ex Simone Leoni a firmare la vittoria per il Sala Baganza. Gara 2, con Jenny Silvestri opposto a Sandro Bassi, rimane abbastanza in equilibrio per qualche frazione, ma alla distanza lo Junior di Roberto Bianchi cede il passo al Sala Baganza di Paolo Pelosi (15-4).

Verona sembra stia ritrovando il bandolo della matassa, grazie anche ai lanci di Daniele Benetton, che firma la vittoria (7-3) in gara 1 con il Collecchio. Per il giovane pitcher scaligero 6 inning con 7 valide, 2 basi, 2 k ed 1 pgl. Nelle ultime tre riprese sale sul monte a guadagnarsi una salvezza Andrea Sartori, che limita a due valide i parmensi.
Gara 2 vede partente il monfalconese Dario Gallini, sceso dopo una ripresa con 1 valida e 5 basi ball. A rilevarlo sale il ronchese Alberto Valenti, impiegato per 7 inning, prima della chiusura di De Boni. Partita in sostanziale equilibrio, decisa solo negli inning finali.


Cookie Policy  ZeBaseball 
Il Baseball visto dalla Venezia Giulia
by Michele Zebedeo
by Michele Zebedeo