Dopo solo una stagione l'Italian Baseball League, campionato a "franchigie" senza promozioni e retrocessioni, perde già i pezzi.

E' stato ufficializzato infatti il ritiro dall'Italian Baseball League della "franchigia" Warriors Catania Paternò.

Il motivo ufficiale del ritiro è la mancanza di un campo da gioco che risponda ai requisiti richiesti dall'IBL. Nel 2010 per sopperire a questo problema la formazione di Paternò ha giocato le partite interne sul terreno di Palermo.

Quest'anno invece ha deciso di non disputare il campionato.

Da quanto trapela Paternò dovrebbe prendere parte al massimo campionato italiano federale, la Serie A, anche se non se ne capisce a che titolo.

Sempre stando ai si dice il posto di Paternò in IBL 1 dovrebbe essere preso dal Novara, società dotata di uno splendido impianto.

In "fanchigia" con Novara ed a sostituire il Catania in IBL 2 dovrebbe essere il Senago.

Ma Paternò non è l'unica delle 8 dell'IBL in crisi.

Per mesi si è temuto per la rinuncia anche da parte del Godo. Godo che all'ultimo momento si è salvato grazie ad una riorganizzazione che passa attraverso la formazione di un'unica realtà assieme al Verona, la squadra con cui era in "franchigia" nel 2010.

Quindi in IBL 1 la nuova realtà di Godo Verona, con partite disputate un po' a Godo ed un po' a Verona. In "franchigia" a fare l'IBL 2 arrivano, dalla C, i Dynos di Verona.