La piu' grande sorpresa nella breve storia del World Baseball Classic.

Cosi' e' stata etichettata la clamorosa impresa della Nazionale dei Paesi Bassi che ha sconfitto 3-2 la super favorita del torneo, la favolosa Repubblica Dominicana.

Il World Baseball Classic, il piu' grande avvenimento baseballistico dopo la MLB, dopo le prime partite in terra asiatica (e la clamorosa eliminazione di Taiwan ad opera della Cina) ha iniziato a macinare inning anche nel continente americano.

All'Estadio Hiram Bithorn di Puerto Rico la prima partita vedeva opposte Repubblica Dominicana e Paesi Bassi, piu' comunemente chiamati Olanda.

Da una parte la grande favorita del torneo, un'insieme di stelle di prima grandezza, capaci di esprimere un potenziale immenso nonostante assenze illustri quali Albert Pujols o Alex Rodriguez.

Dall'altra la Regina d'Europa, l'Olanda, descritta dai commentatori come una squadra di AA.

Alla fine pero' e' stata l'Olanda a festeggiare, mentre per Repubblica Dominicana deve vincere le prossime due partite per non uscire dal torneo.

Per gli Oranges tutti i punti arrivano al primo inning: due valide, due errori ed un lancio pazzo permettono di toccare 3 volte casa base.

I dominicani non si aspettavano un inizio del genere e per tutta la partita cercano di imporre la voce del proprio attacco, ma senza successo, ben limitati dal mound olandese.

L'attacco certo si fa sentire (alla fine saranno 8 le valide contro 3), ma l'Olanda e' perfetta in difesa (0 errori contro 3).

La furia dei caraibici e' fermata per primo dal partente olandese Sidney Ponson, ex Yankees.

Dopo 4 riprese e' la volta dell'ottimo bullpen: Smit, Cordemans, Neuman e Boyd firmano la salvezza.

Gli eroi di questa storica impresa: Kingsale (9), Schoop (4), Simon (3) (Duursma pr), Halman (8), de Caster (5), Adriana (dh - 3), Engelhardt (7) (Rombley), Jansen (2), Statia (6).

Per capire l'impresa, questa la Repubblica Dominicana: Willy Taveras (8), Robinson Cano (4), Hanley Ramirez (6), David 'Big Papi' Ortiz (dh) (Bautista dh), Miguel Tejada (5), Jose Guillen (9), Willy Aybar (3) (Jose Reyes pr, Fernando Tatis 3), Nelson Cruz (7), Miguel Olivo (2) (Moises Alou ph, Alberto Castillo 2). Sul monte Volquez, Perez, Pedro Martinez, Damaso Marte, Marmol.