Ormai il mese di aprile e' piu' vicino al suo epilogo che al suo inizio, e finalmente scendono in campo anche le squadre di quel mini campionato di vertice denominato A1.

Mini perche' il numero delle squadre, solo otto, rappresenta la meta' di quello che ritengo un numero adeguato. Mini perche' inizia dopo meta' aprile con la regular season che finisce a fine luglio, quando invece sarebbe opportuno che la stagione regolare si svolgesse da inizio aprile sino almeno a meta' settembre.

Comunque dopo tanti, troppi, anni torna sul palcoscenico una formazione che rappresenta la bisiacheria, quella piccola parte di territorio giuliano che e' pero' l'autentico fulcro del Baseball del Nord Est.

E saranno proprio i Rangers di Redipuglia ad avere l'onore di aprire il torneo, con l'opening game sul terreno del Grosseto Campione d'Italia (diretta tv su Rai Sport Sat) giovedi' sera alle 20.30.

E l'attesa di questo inizio di stagione e' resa ancora maggiore dal fatto che i Rangers saranno privi dei lanciatori (o lanciatore? non e' dato sapere) stranieri. E se questo riduce ulteriormente le speranze per il nove giuliano, sara' pero' l'occasione per regalare l'onore dell'opening game ad Andrea Cossar, il pitcher di Ronchi dei Legionari che in questi anni ha trascinato i redipugliesi sino alla massima serie. Un onore assolutamente meritato.

Ed a questo punto speriamo che i pitchers stranieri non arrivino neanche per la prossima gara perche' sarebbe un'autentico piacere rivedere Andrea Cossar sul suo mound, quello del Gaspardis di Ronchi dei Legionari.

I Rangers si presentano al via della A1 2008 con una squadra che presenta notevoli lacune. Il punto piu' debole e' sicuramente il monte di lancio, cortissimo anche se arrivassero i due stranieri. Anche in campo esterno ci sono dei grossi limiti.

Quello che invece e' un grande merito dei Rangers e' che per la prima volta da un numero immemore di anni una formazione partecipera' al massimo torneo senza giocatori oriundi.

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