Con il "Big Bang" di Jordano Collado si e' chiusa la campagna acquisti dei Rangers di Redipuglia. O forse no, ma questo lo vedremo in seguito.

Una campagna acquisti, quella del Presidente Tonzar, lunga e difficile per una societa' reduce da un campionato strepitoso e desiderosa di ribadire la sua leadership nel Nord Est del paese.

Una campagna acquisti che si e' svolta sostanzialmente in due fasi. Una prima fase volta a cercare la riconferma dei giocatori della formazione protagonista della stagione 2007.

La Societa' non ha tagliato nessuno dei componenti della rosa 2006, chi non e' tornato lo ha fatto perche' ha preferito scegliere altre strade.

La mossa chiave di questa prima fase e' stata indubbiamente la riconferma di Andrea Cossar, il miglior lanciatore della A2, fortemente tentato dalle formazioni della serie superiore.

Cossar, il Principe come e' stato definito in questi giorni sul sito dell'Avigliana, e' una pedina fondamentale nell'economia del gioco di qualunque squadra, e la sua tripla corona 2006 (1.64 di media pgl, 12 vittorie, 121 k) sta a dimostrarlo.

Accanto a lui sono stati riconfermati i fratelli Sartori, Michele (ricevitore) e Massimiliano (interbase), il bomber Enrico Cecotti e Mr. closer Andrea "Mario" Tamaro. Hanno scelto altre strade Tiago Da Silva, passato in prestito a Marina di Ravenna, Simone Baccari tornato ai New Black Panthers di Ronchi dei Legionari, Christian Girotto che ha preferito restare piu' vicino a casa, a Castelfranco Veneto, Stefano Pilat che cerca un po' piu' di spazio in B a Buttrio e Matteo Tonellato che forse vedremo in A1.

Terminata questa prima fase i Rangers si sono trovati a dover far fronte ad una serie di lacune nell'organico, dovute alle varie partenze.

La chiave di questa seconda fase e' senza dubbio il dominicano Jordano Collado, che in un colpo solo risolve gran parte dei problemi dei Rangers. Oltre ad essere una mazza pericolosa, Collado in difesa e' un giocatore estremamente flessibile, flessibilita' che si trasferisce anche nella composizione del roster.

Collado puo' giocare ricevitore, risolvendo il problema principale dei Rangers in quanto non era pensabile poter affrontare un campionato con il solo Sartori dietro il piatto. Puo' giocare interbase nel caso servisse per dare un po' di riposo all'altro Sartori. Puo' giocare in terza, anche se l'angolo caldo e' quest'anno particolarmente affollato.

Una grande personalita' quella di Collado, come testimoniano le tante attestazioni di stima comparse sui siti piemontesi (prima su tutte quella dell'Avigliana) dopo la notizia del suo trasferimento a Nord Est.

L'altro nuovo arrivo e' quello di Jesus Medina, giovane terzabase italo-venezuelano di cui si dice molto bene. Mazza pericolosa, 430 in B lo scorso anno con Poviglio non e' cosa da poco, Medina si propone come un altro difensore di alta classe, oltre a poter salire sul mound come rilievo in gara 2.

Il risultato finale e' una squadra estremamente bilanciata in difesa, con Yayo Pantoja che potra' scegliere fra varie soluzioni per i vari ruoli. Un monte sempre estremamente competitivo, anche se un po' corto, con l'accoppiata Andrea Cossar / Marco Zorzenon a fare da partenti e Tamaro a chiudere.

All'inizio dicevo che la campagna acquisti e' chiusa. O forse no

Perche' ancora non e' tramontata la possibilita' dell'arrivo di quel pitcher italo-statunitense di cui si parla da un po', un tassello che sarebbe veramente importante.