29 / 11 / 2006 I New York Yankees hanno vinto l'asta per i diritti del pitcher giapponese Kei Igawa. Igawa, mancino, 27 anni, nel 1998 è stata la seconda scelta assoluta in Giappone. MVP della stagione 2003 con 20 vittorie, viene descritto come dotato di una dritta da 90 miglia ma soprattutto di una gran curva. Per tre volte, compreso nel 2006 (14-6, 2.97), è stato primo come numero di K. Per assicurarsi i diritti di Kei Igawa i New York Yankees hanno offerto agli Hanshin Tigers 26 milioni di dollari, circa 3 miliardi di Yen. Ora gli Yankees hanno 30 giorni per negoziare un contratto con il pitcher giapponese, altrimenti lui giocherà un'ultima stagione con Hanshin (diventando free agent nel 2007) ed i 26 milioni torneranno nelle casse dei Bombers del Bronx. A differenza dell'assurdo prezzo pagato per Daisuke Matsuzaka (51,1 milioni di dollari, praticamente il doppio di Igawa), qui l'offerta ha una sua logica anche economica. Se Igawa (che ha come agente Arn Tellem, che cura gli interessi di tanti Yankees come Mike Mussina, Jason Giambi, Hideki Matsui) firma diciamo per 6 milioni all'anno per 4 anni, l'esborso totale sarebbe attorno ai 50 milioni, 12,5 all'anno. Gli Yankees pagano però anche l'aliquota più alta della Luxury Tax, il 40%. Ma da questa imposta sono escluse le spese per l'acquisizione dei diritti. Quindi 40% su circa 6 milioni porta il totale a circa 15 milioni. Un pitcher di seconda fascia, tipo Ted Lilly, dovrebbe spuntare un contratto da 10 milioni all'anno per 4 anni. Quindi, Luxury Tax compresa, si arriva a 14 milioni, praticamente la stessa cifra. Il costo di Matsuzaka invece sembra destinato ad essere tra i 25 ed i 30 milioni annui. |
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