12-4, 14-11, 13-5, 8-5, 2-1

Lo chiamarono "Il Massacro di Boston", quel fine settimana del settembre 1978 in cui gli Yankees, che in classifica erano 4 partite dietro ai Red Sox, sbancarono Fenway Park con 4 sonore vittorie, 42-9 la somma dei punti, 67-21 quella delle valide.

E questo fine settimana, da venerdi' 18 a lunedi' 21 agosto 2006 viene gia' citato come il "Secondo Massacro di Boston", o "Boston Massacre 2".

Certo nessuno alla vigilia poteva pensarlo: gli Yankees, impegnati in 5 partite in 4 giorni a Fenway Park, hanno sbancato tutto.

Ed in modo perentorio. Con un attacco impressionante, che lavorando sul conteggio faceva ben presto scendere i partenti, picchiando duro su un bullpen disastroso. Un attacco capace di piazzare la valida al momento giusto, un attacco ben piu' potente di quello dei padroni di casa che a parte il duo Ortiz-Ramirez vanta ben poco. Un attacco che non ha falle e che amalgama i Jeter-Williams-Posada protagonisti dello scorso decennio ai favolosi Melky Cabrera e Robinson Cano, protagonisti del prossimo. E poi Damon, Giambi, A-Rod.

Ed un monte che puo' contare su solidi partenti ma soprattutto su dei rilievi di pregio, come gli infaticabili Ron Villone e Scott Proctor, o il divino Mariano Rivera.

5 vittorie 5, che portano gli Yankees da 1 vittoria e mezza a 6 vittorie e mezza sui Red Sox.

Non è la prima volta che questo accade. Gli Yankees hanno messo a segno uno Sweep (ovvero vinto tutte le partite di una serie) di 5 partite a Fenway Park nel giugno 1927 e poi nel settembre 1943, mentre nel 1951 le 5 vittorie erano arrivate allo Yankee Stadium.

Sweep, sweet Sweep.