Esordio decisamente positivo quello dell'Alpina Tergeste al "Gianni Falchi" di Bologna.

Opposta ai vice campioni italiani l'Alpina Tergeste ha si perso in tutte e tre le gare, ma si è difesa con onore, sfiorando il colpaccio.

In Gara 1 Hector Sena sul mound ha fatto a lungo tremare il nove di Mauro Mazzotti.

Il dominicano ha controllato l'attacco felsineo per 5.2 riprese, concedendo due valide e quattro basi ball.

Al sesto è salito sul monte il rilievo Miguel Soler, che ha controllato gli avversari sino al nono. Nell'ultima ripresa, con i giuliani avanti 1-0, l'imprevedibile: 3 basi ball e il Gran Slam di capitan Daniele Frignani ribaltano il risultato.

Lanciatore vincente, e partita completa, per Jesus Matos. Il migliore in campo proprio capitan Frignani, 3-4 e 4 punti battuti a casa.

In Gara 2 è Ronchi dei Legionari ad avere la meglio su Trieste. Vittoria infatti per il ronchese Stefano Bazzarini, 2 valide ed una base ball concessa nelle 5 riprese lanciate.

Ottime comunque le prove del triestino Stefano Pilat (4 riprese, 1 valida e 3 basi ball) e del friulano Francesco Nardi (4 riprese, 3 valide e 3 basi).

In Gara 3 è un monfalconese d'adozione, Rolando Cretis, ad aver ragione dei triestini.

5 riprese per Cretis, che firma la vittoria, con i rilievi del veneto Fabio Betto e di Carlos Richetti.

Buon inizio per Trieste, con Fabio Vergine sul monte. Il ko decisivo arriva al 4°, con il rilievo Manuel De Prato che, ottenendo una sola eliminazione, concede 4 valide ed una base, per 4 pgl).

Trieste torna a sperare all'ottavo inning, quando ottiene 3 punti contro l'oriundo Richetti. Ma ormai è troppo tardi.

Ottimo rilievo per il ronchese Alberto Valenti (2.2 riprese, 3 valide, 1 base), con chiusura per l'argentino Rodrigo Bruera.