Dopo Nomar Garciaparra, accasatosi lo scorso anno con i Cubs, l'altro simbolo dei Red Sox lascia Boston: Pedro Martinez ha annunciato di aver trovato l'accordo con i New York Mets, con i quali giochera' le prossime quattro stagioni per una cifra complessiva ancora non nota ma che si aggira sui 52 milioni di dollari.

E' una notizia che non puo' che rendere felici i tifosi dei New York Yankees, per almeno tre ragioni.

La prima, a mio avviso la piu' importante, e' che Pedro non approda ai New York Yankees. Sinceramente vedere "l'odiato nemico" in pinstripes sarebbe stato troppo. Spesso i giocatori di Boston trovano il successo in quel di New York (si pensi ad icone Yankees come George Hermann 'Babe' Ruth, Roger Clemens, Paul O'Neill), ma nessuno rappresenta il non-Yankee quanto Pedro Martinez.

Secondo motivo e' che Boston perde il suo asso, il suo pitcher migliore. Boston sta uscendo con le ossa rotte da questa prima parte di mercato invernale, specialmente sul lato lanciatori. Mentre gli Yankees si sono ringiovaniti con Carl Pavano e Jaret Wright, Boston perde il suo asso, Martinez, ed il suo miglior giocatore della scorsa post season, Derek Lowe, ingaggiando l'ultra quarantenne David Wells.

Terzo e' che Pedro passa ai Mets. Se, come probabile in National League, avra' una buona stagione non fara' altro che migliorare una squadra che certo non impensierisce nella corsa alle World Series. Se non dovesse giocare bene, beh, quale posto migliore (dopo Boston) del Queens...