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Il Baseball visto dalla Venezia Giulia


Play Off - Trieste a Paterno'

25 / 09 / 2003

Ed eccoli arrivati, finalmente: i play off.

A coronamento di una stagione esaltante, il nove guidato da Frank Pantoja, Ivan Medero e Fabio Santin attraversera' l'Italia per cercare una storica promozione, un ritorno in A1 vent'anni dopo la Julialpina di Gianpaolo Reiter.

La serie con il Paterno' si prospetta come estremamente avvincente. Si affrontano due squadre allo stesso tempo molto simili ma espressioni di due modi diametralmente opposti di pensare il baseball italico.

Da una parte c'e' la squadra quasi totalmente all-italian di Trieste. Anzi, piu' che tutta italiana (tranne l'argentino Maximiliano 'Pachi' De Biase), e' una squadra quasi tutta giuliana, visto che oltre a De Biase l'unico non proveniente dalla Venezia Giulia e' Christian Girotto, il gigante di Ponte di Piave.

Dall'altro lato c'e' il Paterno', squadra siciliana costituita quasi interamente da giocatori oriundi, ovvero nati e cresciuti all'estero ma con il doppio passaporto italiano.

Trieste e Paterno' hanno entrambe chiuso con la miglior media pgl dei rispettivi gironi, ma indubbiamente il mound dei giuliani e' estremamente piu' lungo. Ivan Medero, il pitching coach, puo' contare su due partenti che sono stati semplicemente dominanti in questa stagione. Andrea Cossar, da Ronchi dei Legionari, e' il piu' giovane ma anche il piu' esperto dei due, con tante stagioni passate sia in A1 che ai vertici della serie cadetta. Per lui quest'anno anche una no-hit. Una one-hit, ed una no-hit sfumata all'ottava ripresa, per l'altro partente, Fabio Vergine, cresciuto in maniera poderosa sotto la guida di Medero. Ma i triestini possono anche contare sul miglior insieme di rilievi della serie cadetta, a partire da Stefano Pilat, miglior lanciatore in assoluto del girone A con 2.13 di media pgl. Per proseguire poi con Andrea 'Mario' Tamaro, il giovane Renzo Geromella e, alla bisogna, le fiammate di Manuel Marussich.
Paterno' invece si e' affidato quasi totalmente ai lanci di Franklyn Torres, pitcher che spesso ha lanciato una partita e chiuso l'altra, tanto da apparire in 204.1 delle 374 riprese lanciate del Paterno' (pari ad oltre il 55% !), conquistando anche 5 salvezze. L'altro partente e' Juan Carlos Galbani, mentre praticamente l'unico rilievo e' Angelo Alibardi, che comunque ha totalizzato solo 36.2 riprese.

In attacco Trieste ha picchiato molto di piu' (340 contro 323), conquistando anche la prima posizione nella classifica individuale con lo straordinario 494 di Pachi De Biase. Ben 6 sono i giocatori giuliani, prevalentemente bisiachi, oltre quota 300: Ivan Cechet (Ronchi dei Legionari) 387, Christian Girotto (Ponte di Piave) 379, Davide 'Dado' Marussich 378, Paolo Da Re (Redipuglia) 352, Diego Zamo' (Ronchi dei Legionari) 325.

Tra gli americani di Sicilia oltre quota 300 ci sono Philip Lo Cascio (449), Boris Di Mare (402), Daniel Agli (385), Robert Andujar (344) e Gaetano Borzi' (333).

Anche in difesa, come sul mound, le due formazioni guidano le classifiche dei rispettivi gironi, e con medie praticamente simili (954 per Trieste, 959 per Paterno').

Gara 1, la piu' importante della serie, si gioca sabato alle 15.00 sul diamante non illuminato della citta' siciliana.
Gara 2 e' in programma domenica mattina alle 10.00.

Ritorno sabato 4 ottobre a Trieste alle 15.30, alle 20.30 e domenica pomeriggio alle 15.30.


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by Michele Zebedeo
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