La terz'ultima giornata dal Campionato di Serie A2 di Baseball ha sciolto parecchi dei nodi relativamente ai play off.

Nel girone A l'Alpina Tergeste ha matematicamente raggiunto i play off, grazie a due splendide vittorie contro il Riccione, due vittorie in cui i pitchers dell'Alpina Tergeste hanno concesso solo 3 battute valide in 16 riprese.

Da segnalare poi il 5° fuoricampo stagionale per il redipugliese Ivan Cechet.

Queste vittorie, unite al doppio passo falso del Sala Baganza a Montegranaro, hanno consentito ai bisiaco-triestini di raggiungere l'obiettivo fissato ad inizio stagione, ovvero migliorare il terzo posto dello scorso anno.

Ora la squadra guidata da Frank Pantoja, Ivan Medero e Fabio Santin punta dritta alla prima piazza.

Dietro a Trieste la situazione, anche se non ha ancora il sigillo della matematica, ha preso una svolta ben precisa. I Redskins di Imola hanno vinto due gare a Poviglio, il Sala Baganza ne ha perse due a Montegranaro. Il risultato e' che ora tra le due compagini il divario e' di 3 lunghezze, quando mancano solo 4 gare alla fine della stagione regolare. Ora ai pellerossa di Imola basta raccogliere due vittorie tra Godo e Trieste per festeggiare gli ennesimi play off.

In coda invece la situazione rimane aperta. Verona non e' riuscita a portare a casa nulla da Viterbo, ed il Collecchio e' sempre li ad una lunghezza.

Nel girone B il Rho ha deciso ti tenere a riposo alcuni giocatori proprio nella trasferta di Paterno', due partite che probabilmente decidevano chi tra Bollate e Paterno' partecipera' ai play off. Il risultato sono state due vittorie per i siciliani che cosi' diventano i piu' probabili avversari dei triestini nella corsa alla A1.

A 4 partite dalla fine Paterno' mantiene una lunghezza di vantaggio sul piu' blasonato club bollatese, ma in caso di arrivo alla pari gli americani di Sicilia hanno dalla loro gli scontri diretti.

In coda, sempre per il girone B, il Palermo sembra condannato, visto che in sequenza dovra' affontare Paterno' e Bollate. Sanremo continua la sua risalita ma non dovra' perdere nulla con Torino e Piacenza se vuole sperare di agganciare la terz'ultima piazza, lontana ma non impossibile anche tenendo conto che Novara deve incontrare Bollate e Paterno'.