Terz'ultima giornata per il Campionato di Serie A2. L'Alpina Tergeste affronta il penultimo week end casalingo contro una delle grandi deluse della stagione 2003. La Libertas Riccione aveva iniziato alla grande il girone di andata, terminato al quarto posto a 3 partite da Imola, 2 da Trieste ed 1 da Sala Baganza (link: classifica dell'andata).
Ma sfruttando la potenza del database MySql alla base dei questo sito, si può trovare che nel girone di ritorno Riccione addirittura ha compilato il peggior record del Girone A, solo 3 vittorie contro 12 sconfitte (link: classifica dalla 23a alla 38a giornata). Tanto da finire nella zona bassa e rischiare di venir invischiata nella lotta per la salvezza. In fin dei conti, quando mancano 6 partite alla fine della stagione regolare, la distanza dal penultimo posto è di 4 lunghezze.
Riccione incontra invece la squadra che meglio ha fatto nel girone di ritorno, l'Alpina Trieste, vincente in 14 delle 16 gare disputate.

Riccione può contare su di un buon monte, con la terza media pgl del torneo (3.77 dietro al 3.27 del Sala Baganza ed al 3.44 dell'Alpina Tergeste). Monte però che appare troppo corto, con i soli Daniele Del Bianco (3.23 mpgl) e Andrea Palumbo (3.80) con medie decenti.
Ma mentre Trieste è supportato da un attacco devastante (345), l'attacco del Riccione gira solo a 264, con 3 giocatori oltre quota 300 (Andrea delle Piane (365), Francisco Jimenez (359) e Michelangelo Pari (316)).

I triestini seguiranno con molta attenzione anche i risultati che arriveranno, domenica, dagli altri campi.
Come sempre l'attenzione maggiore andrà ai risultati del Sala Baganza, che ha un appuntamento delicatissimo sul non facile campo del Montegranaro. Sala deve continuare a vincere per puntare ad una storica qualificazione ai play off. Impegno teoricamente più facile per i Redskins Imola, che rendono visita ad un Poviglio ormai virtualmente condannato. Certo è che un'altro passo falso potrebbe compromettere il cammino di Imola verso i play off.
Per una volta si guarderà con attenzione anche ai risultati del girone B, dove si svolge una sfida decisiva per determinare la seconda in classifica, e dunque la più probabile avversaria dei bisiaco-triestini.
A sei partite dalla fine i Warriors di Paternò hanno una partita di vantaggio sul blasonato Bollate. Nelle ultime due giornate sia Bollate che Paternò affronteranno Novara e Palermo. Ma in questo fine settimana, mentre i lombardi ospiteranno un CUS Messina in odore di Serie B, i Guerrieri siciliani riceveranno gli americani di Rho, che nel girone di ritorno hanno un eloquente 15-1, con una striscia in corso di 12 vittorie.

In coda è lotta accesissima. Verona, in splendido crescendo, ha un impegno molto difficile in quel di Viterbo. Alberto Valenti e compagni realisticamente possono pensare almeno ad un successo nella gara in cui a lanciare non ci sarà il nettunese Ricci. Il Collecchio visto sabato a Prosecco invece non sembra avere speranze a Godo.
Chiude la giornata lo scontro tra un Junior Parma ormai tranquillo ed il Roselle Maremma.